1 min letti

Nel 1986, la disputa legale tra Roger Waters e gli altri membri dei Pink Floyd si intensificò, con Waters che intentò una causa per impedire alla band di usare il nome Pink Floyd. Il disaccordo verteva sull'identità della band e su chi avesse il diritto di continuare ad esibirsi come Pink Floyd. La disputa attirò una notevole attenzione da parte dei media, con fan e critici che pesavano sul futuro della band. Nonostante le battaglie legali in corso, David Gilmour e Nick Mason continuarono a lavorare sul nuovo materiale dei Pink Floyd. Avevano programmato di pubblicare un nuovo album senza Waters, segnando un punto di svolta significativo nella storia della band. Durante questo periodo, reclutarono il musicista Bob Ezrin per aiutarli con la produzione e gli arrangiamenti, con l'obiettivo di creare un suono che riflettesse l'eredità dei Pink Floyd abbracciando una nuova direzione. Le battaglie legali e l'evoluzione delle dinamiche della band crearono un'atmosfera tesa, ma la determinazione di Gilmour e Mason a continuano mentre i Pink Floyd gettano le basi per il revival della band. L'anno successivo vedrebbe l'uscita di nuovo materiale e il riemergere dei Pink Floyd come band.